Il mondo che vorrei è quello che si crea durante questi progetti. Siamo arrivati dall’Italia, dalla Turchia, dall’Armenia, dalla Grecia e dalla Slovacchia: perfetti sconosciuti con storie e culture diverse. Avevamo a disposizione solo una piccola sala dove conoscerci e raccontarci ed è lì che abbiamo dato inizio a qualcosa di inspiegabilmente grande e prezioso. Il mondo pieno di avversità e di obblighi da ottemperare che si palesa ogni giorno ai nostri occhi sembrava lontano da noi in quei giorni: tra quelle mura il paese d’origine, il colore della pelle e il credo religioso perdevano importanza imparando a riconoscere la bellezza che risiede nella diversità.
Abbiamo mangiato cibi da tutta Europa, scoperto luoghi inesplorati, cantato in almeno 4 lingue diverse, giocato fino a notte tarda e riso fino alle lacrime.
Questo progetto mi ha lasciato molto più di quello che mi aspettavo, mi ha fatto sentire parte di una famiglia oltre frontiere, oltre confini, oltre tradizioni e cultura.. Mi ha fatto andare oltre!
Io consiglio a chiunque di prendere parte a questi progetti perché soltanto vivendoli ci si rende conto di quanto grande sia il loro valore. Ringrazio ogni partecipante per aver riempito il mio cuore di gioia e aver colorato le mie giornate in Lituania.
Ačiū!
