Sono sempre stato un ragazzo timoroso per i viaggi all’estero. Non prendevo un aereo da quando avevo 18 anni e oggi che ne ho 25, con una maggiore sicurezza e voglia di conoscere, ho colto l’occasione di partecipare a questa esperienza grazie a Beyond Borders e al programma Erasmus+.
Prima della partenza, non sapevo cosa aspettarmi dal progetto o dall’organizzazione ospitante. Ma una volta conosciuti i compagni e il simpatico e paziente organizzatore Javi, avevo capito subito che sarei stato bene. Da questo viaggio non avrei mai pensato di innamorarmi della Spagna. È piuttosto ironico, sapendo poi che durante quest’avventura anche il COVID abbia partecipato a questo progetto! Ha sconvolto interamente l’itinerario obbligandoci a restare rinchiusi dentro la residenza di Cazalla de la Sierra, una piccola perla in un oasi verde a sud della Siviglia. Per fortuna sono riuscito a visitarle entrambe prima che arrivasse la sventura. Nonostante questo, stando con i ragazzi del progetto, ho apprezzato me stesso, la semplicità della quotidianità e dello stare insieme divertendoci a giocare a carte, a biliardino e a farci i gavettoni al ritmo di musica!