Questo progetto è stato semplicemente fantastico. Da studente universitario di ingegneria, dopo un anno e mezzo di Covid, non posso dire altro che ne avevo bisogno. È stata un’esperienza unica e che ricorderò sempre. Ero interessato al tema della discriminazione e di come viene percepita dalle minoranze in Europa; qui ho imparato metodi efficaci e attivi per combatterla, sul come unirsi per farsi forza e come programmare uno schedule ordinato per forgiare l’educazione e la consapevolezza nelle persone, soprattutto i giovani. Ho avuto l’occasione di conoscere persone da tutta Europa, provenienti da scenari e realtà anche molto diverse dalla mia. Mi sono confrontato su diversi aspetti della vita sociale e familiare degli altri stati rappresentati (Armenia, Portogallo, Grecia, Spagna, Polonia). I laboratori sono stati interessanti e costruttivi, la parte chill del progetto (siesta e pause pasti) è stata l’occasione per dialogare amichevolmente con gli altri partecipanti e scherzare. Abbiamo visitato Cordova e le sue strade, abbiamo fatto una gita fuori porta ad un adventure park. Un ottimo connubio tra una vacanza rigenerativa e l’occasione per imparare, diventare più inclusivi e ampliare i propri orizzonti. E ovviamente fermare la discriminazione contro ogni tipo di razza, gender o minoranza col dialogo.
Leonardo
Questo è stato il mio primo progetto e devo dire che ha superato le mie aspettative. Non pensavo di trovare persone così interessanti e aperte e, soprattutto, di capire la realtà di persone di altri paesi in così poco tempo. Durante il progetto, ho avuto l’opportunità di ascoltare altri punti di vista su cosa si intende per diritti umani e discriminazione in altri paesi e culture. L’ho trovata un’esperienza molto arricchente come scambio culturale, ma anche come un’esperienza di apprendimento vitale. I partecipanti sono stati incredibili e mi hanno fatto conoscere ancora di più l’argomento del progetto. Ho potuto anche conoscere meglio l’Italia, dato che ero parte del Team italiano anche se sono spagnola. Mi è sembrato positivo poter dare un’opinione dal punto di vista italiano come straniera e penso anche questo sia stato un bel contributo per il programma. L’argomento del progetto non era nuovo per me, perché studio Diritti Umani ma comunque mi è sembrato interessante conoscere l´opinione di persone che lavorano in altri ambiti.
Patricia