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Il racconto del Gruppo Italiano | Erasmus+ “Better Ways Better Days” a Store Klaus, Ganløse, Danimarca – 25/07- 03/08- 2022

    Dal 25 luglio al 3 agosto abbiamo partecipato al progetto Erasmus+, un progetto dove la parola-chiave era CULTURA, o meglio ancora, SCAMBIO INTER-CULTURALE. Questa sessione era ambientata in Danimarca, a Store Klaus, edificio ubicato a Ganløse a pochi chilometri da Copenaghen.
    Lo scopo del progetto era quello di favorire lo scambio di informazioni relative a tradizioni, costumi, cibi e bevande delle diverse popolazioni che abitano l’Europa.
    Che dire…è’ stata senza dubbio una delle esperienze più importanti ed incredibili mai fatte.


    Un viaggio indimenticabile, quasi indescrivibile. Partiti con tanta curiosità e tanta voglia di ampliare il proprio bagaglio linguistico-culturale possiamo affermare senza dubbio che il tutto ha superato ogni aspettativa. Alcuni di noi non erano mai stati all’estero prima, non avevano mai preso l’aereo, mai soggiornato in un posto così lontano da casa.Tuttavia, stranamente, pochissimo tempo dopo essere arrivati, mostravano piuttosto che timori, grande entusiasmo e senso di accasamento.
    Generalmente le giornate erano scandite in quest’ordine: sessione mattutina, pomeriggio organizzato da una nazione, e serata interculturale.
    La sessione mattutina, organizzata dalla nazione ospitante (Danimarca), consisteva nell’organizzazione di attività volte alla presentazione di noi stessi, ad aprirsi con il diverso, a sviluppare la capacità di lavorare in team, fare presentazioni e tanto altro ancora.

    La sessione pomeridiana era invece organizzata interamente da una nazione. Bisognava rimboccarsi le maniche, in quanto la nazione organizzante aveva la responsabilità di far divertire e crescere gli altri. I pomeriggi venivano allora scanditi a ritmo di ‘caccia al tesoro’, ‘ruba bandiera’, ‘strega cambia colore’ ecc… ricreando quell’atmosfera d’ infanzia che molti adulti non hanno spesso l’opportunità di poter rivivere.
    La serata interculturale era forse l’evento più atteso. Un’altra nazione, diversa da quella del pomeriggio, aveva lo scopo di preparare una presentazione gastronomica e culturale di sé stessa, e di far divertire tutto il gruppo. Abbiamo quindi provato cibi e bevande cucinati e preparati da persone che la loro nazione, la ‘vivono’, come lo tzatziki e gli insaccati polacchi, e in più, imparato anche molto sulle loro culture, oltre che ad aver imparato e praticato i loro balli caratteristici come la polka e il sirtaki.
    Le giornate non erano sempre organizzate in questo modo. Avevamo una certa libertà. Il pomeriggio e la sera, ad esempio, eravamo liberi per molte ore di fare quello che volevamo; in più non sono mancate uscite più turistiche, come un’intera giornata nella foresta, una al lago, e una a Copenaghen,
    Durante quest’esperienza al di fuori della nostra comfort zone, abbiamo migliorato l’inglese, fatto scambio culturale, ma anche, e forse soprattutto, abbiamo conosciuto nuove persone, persone formidabili, con storie e sogni che alla fine, ti facevano comprendere quanto il mondo sia pieno di brave e belle persone, e che il contatto con queste può solo arricchirti la vita e rappresentare un momento di crescita personale.

    Rifarei questa esperienza? OVVIO.
    GRAZIE BEYOND BORDERS!!
    CI VEDIAMO AL PROSSIMO SCAMBIO 🙂