Lo scambio giovanile Erasmus+ “Starting up” è stato promosso e realizzato dall’organizzazione spagnola Ticket2Europe a partire dal 19 settembre 2022 in un ostello della gioventù situato di fronte alla stazione principale di Pontevedra, in Spagna. Ha coinvolto 24 giovani di età compresa tra i 18 e i 30 anni provenienti da 5 diversi Paesi europei (Spagna, Grecia, Italia, Cipro ed Estonia). Lo scambio è iniziato il 18 settembre 2022, con l’arrivo dei partecipanti. Il 19 settembre l’organizzazione ospitante ha proposto attività di team building con l’obiettivo di avvicinare tutti i partecipanti (conoscersi e imparare i nomi). Ci siamo divertiti a condividere la nostra vita, i nostri hobby, i nostri sogni. Successivamente, abbiamo presentato la nostra ricerca inerente alle 8 competenze chiave del programma Erasmus+. Il nostro compito di squadra era quello di presentare le competenze-chiave scientifiche, matematiche, tecnologiche e ingegneristiche.
Il pomeriggio è stato dedicato a conoscere meglio i partecipanti, a condividere i nostri timori, le nostre aspettative e i nostri contributi per il progetto. In seguito abbiamo avuto una discussione di gruppo per stabilire le regole che tutti i partecipanti dovranno rispettare durante lo scambio giovanile.
Come abbiamo fatto per tutta la durata del progetto, alla fine delle attività giornaliere, siamo stati divisi in gruppi nazionali per riflettere sulle attività della giornata; così ogni giorno, alla fine delle attività, abbiamo discusso e dibattuto per 5/10 minuti sui punti critici, sulle parti specifiche dello scambio giovanile e anche sui moduli migliori e positivi. Dopo cena abbiamo partecipato alla prima serata interculturale dedicata alla Grecia, con giochi e cibi tipici di questo Paese.
Nella mattinata del secondo giorno, siamo stati coinvolti in diversi workshop di gruppo riguardanti i principali problemi sociali dei nostri Paesi (l’Italia ha scelto la disoccupazione giovanile e la burocrazia), mentre nel pomeriggio il workshop riguardava le migliori pratiche e gli esempi di imprenditori sociali nel nostro Paese. È stato molto bello informare gli altri partecipanti sui problemi sociali più importanti dell’Italia e sulle migliori pratiche di imprenditoria sociale, e allo stesso tempo essere informati sugli altri Paesi, sul loro atteggiamento verso il lavoro autonomo nella vita quotidiana e sui bisogni della loro comunità. La sera abbiamo avuto il compito di organizzare una cena italiana per tutti i partecipanti durante la serata interculturale italiana.
Il terzo giorno di attività, dopo l’energizer mattutino, siamo stati divisi per gruppi internazionali per un workshop durato due giorni con l’obiettivo principale di creare e sviluppare un progetto per informare i giovani sull’imprenditorialità sociale: nella prima parte del progetto abbiamo analizzato come funzionano i gruppi, le loro dinamiche, le problematiche e la gestione; poi abbiamo effettivamente lavorato in gruppo per realizzare il nostro progetto, raccogliendo le nostre idee, la nostra strategia, filtrandole e infine presentando il nostro lavoro agli altri gruppi. Un’altra attività in cui siamo stati coinvolti per giorni è stata la preparazione di un workshop per 20 studenti delle scuole superiori di Pontevedra, per cui ci siamo divisi in gruppi internazionali. Uno dei gruppi aveva il compito di presentare il tema dell’imprenditoria sociale a persone di età compresa tra i 15 e i 17 anni, mentre l’altro doveva organizzare alcuni giochi e laboratori con l’obiettivo di sensibilizzare i ragazzi sul tema. Grazie ai nostri facilitatori abbiamo raggiunto obiettivi quali la partecipazione interattiva, la comprensione profonda del tema del progetto e la possibilità di porre domande per evidenziare eventuali difficoltà o incomprensioni. In questo modo la maggior parte dei partecipanti si è sentita più a suo agio e ha avuto una maggiore volontà di essere attiva. È stato interessante lavorare in gruppo con gli altri partecipanti per presentare il tema dell’imprenditoria sociale in modo originale e creativo e scoprire come lavorano gli altri nei diversi Paesi europei. Abbiamo anche potuto osservare noi stessi e tutti i partecipanti che facevano progressi ogni giorno: tutti si sono dedicati, appassionandosi agli argomenti presentati – ad esempio quanto sia importante l’imprenditorialità sociale nella nostra società e soprattutto nella nostra comunità.
Nel pomeriggio, abbiamo avuto uno spazio aperto in cui ogni partecipante ha potuto proporre un workshop gratuito condividendo le proprie abilità e capacità e, a grande richiesta, la partecipante italiana Eva ha mostrato a molti partecipanti come preparare il dolce italiano “Tiramisù”, mentre altri partecipanti hanno proposto una lezione di danza “Bachata”. Durante questi tre giorni anche Cipro, Estonia e Spagna hanno organizzato una simpatica serata interculturale con i loro cibi tradizionali e un gioco Kahoot sui loro Paesi. Il 5° giorno l’organizzazione ci ha dato l’opportunità di esplorare Pontevedra con un gioco di nomi in cui abbiamo interagito con la gente del posto, e ci siamo divertiti molto con compiti divertenti riguardanti la città.
Nel pomeriggio abbiamo partecipato a una sessione informativa nel centro di Pontevedra, dove le organizzazioni ospitanti, con un esperto, hanno informato i partecipanti sul programma Erasmus per giovani imprenditori.
L’ultimo giorno di attività è stato interamente dedicato alla valutazione dello scambio giovanile. A partire da una riflessione sulle 8 competenze chiave che abbiamo ritenuto di aver acquisito durante lo scambio a partire dalla descrizione fatta il primo giorno, attraverso diverse attività, workshop e lezioni. Inoltre, ogni partecipante ha presentato diversi suggerimenti per ottimizzare e migliorare le attività dello scambio e ha scritto una frase per tutti i 24 partecipanti. Ogni giorno è stato nuovo e originale, abbiamo svolto molte attività di team building, molto utili per creare una buona atmosfera di gruppo. È stato molto divertente e ci ha riempito di energia positiva. L’argomento era nuovo per la maggior parte di noi e siamo stati entusiasti di molte cose sull’imprenditoria sociale e di avere questa grande opportunità di crescita, incontrando e lavorando con persone e facilitatori straordinari. GRAZIE BEYOND BORDERS E GRAZIE TICKET2TOEUROPE per averci dato l’opportunità di vivere questa meravigliosa esperienza.