Ecco il documento che abbiamo sviluppato insieme ai nostri partner, nell’ambito del progetto “Safebook for Safe Youth”! Il presente manuale è stato il risultato della ricerca incentrata su 5 segmenti di sicurezza giovanile: violenza tra pari, cyber bullismo, abuso di sostanze psicoattive, discriminazione e salute mentale. L’analisi ha coinvolto l’analisi della situazione nei paesi partecipanti (Albania, Italia, Polonia, Serbia, Bosnia ed Erzegovina, Giordania e Tunisia), ma anche le misure di supporto nazionali e locali in materia di sicurezza giovanile. L’analisi ha incluso anche un’analisi quantitativa e qualitativa mirata a comprendere le opinioni dei giovani partecipanti e ha incluso le loro raccomandazioni su come migliorare i 5 segmenti di sicurezza giovanile e su come queste raccomandazioni potrebbero essere attuate a livello nazionale e europeo, tenendo conto del contesto rilevante.
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Il Club per l’Empowerment Giovanile 018 (KOM 018) in Serbia sta implementando il progetto KA2 CBY “Safebook for safe youth” in collaborazione con Beyond Borders – Italia, Idea for Life – Polonia, Youth Center “Perspektiva” – Albania, Croce Rossa Novo Sarajevo – Bosnia ed Erzegovina, Jordan Youth Innovation Forum – Giordania ed Euro-Med EVE in Tunisia. L’idea del progetto è focalizzata sulla sicurezza dei giovani, particolarmente colpiti dalla pandemia COVID-19. Il progetto “Safebook for safe youth” mira a promuovere una cultura della sicurezza tra i giovani attraverso il manuale precedentemente sviluppato “Safebook” per il lavoro giovanile nel campo della sicurezza giovanile. Il manuale è stato prodotto attraverso una partenariato strategico nel campo giovanile nel 2021 dal richiedente Club per l’Empowerment Giovanile 018 (KOM 018) insieme a Beyond Borders – Italia e ai partner dalla Croazia e dalla Macedonia del Nord, ed ha ricevuto il riconoscimento di progetto sulle buone pratiche da parte del programma Erasmus+. Il progetto doterà i lavoratori giovanili e gli educatori di nuovi strumenti educativi nel campo della sicurezza giovanile, concentrandosi su 5 segmenti: violenza tra pari, cyberbullismo, abuso di sostanze psicoattive, discriminazione e salute mentale nel periodo COVID-19. Il progetto sarà implementato nel periodo 01.01.2023 – 31.12.2024 ed è cofinanziato dall’Unione Europea.