Siamo lieti di presentarvi i nostri video tutorial realizzati nell’ambito del progetto “Media Literacy Empowered” 
. Questi tutorial hanno l’obiettivo di sensibilizzare i giovani sull’importanza dell’alfabetizzazione mediatica e di combattere la diffusione delle fake news 
Crediamo fermamente che questi video forniranno ai giovani strumenti fondamentali per diventare consumatori critici dei media, contribuendo così a un’informazione più accurata e responsabile. Clicca sul link per approfondire il tema della corretta informazione e scoprire come potete fare la differenza! 
Primo video tutorial (Definition of media literacy):
Secondo video tutorial (Challenging fake news):
Terzo video tutorial (How to recognize fake news):
Quarto video tutorial (Clickbait and manipulation content):
Quinto video tutorial (Counter and alternative narratives):
Sesto video tutorial (Using creativity to create Counter&Alternative narratives):
Beyond Borders – Italia in collaborazione con KOM 018 – Club for Youth Empowerment 018 / Klub za osnaživanje mladih 018 – Serbia e Asociación Socio-Cultural VerdeSur Alcalá – Spagna implementa il progetto “Media Literacy Empowered” attraverso una serie di attività che mirano allo sviluppo di nuove metodologie e strumenti per aumentare l’alfabetizzazione mediatica tra i giovani, gli operatori giovanili e altri gruppi target rilevanti.
Obiettivo generale: Sensibilizzare i giovani sull’importanza dell’alfabetizzazione mediatica.
Obiettivi specifici:
– Sviluppare nuove metodologie nel lavoro con i giovani nel campo dell’alfabetizzazione mediatica e della lotta contro i contenuti oppressivi dei media.
– Fornire agli operatori giovanili, agli insegnanti e agli educatori una serie di nuovi strumenti educativi nel campo dell’alfabetizzazione mediatica e della lotta contro gli effetti negativi dei contenuti dei media.
– Sensibilizzare i giovani alla copertura etica dei media giovani in 3 Paesi.
Il progetto “Media Literacy Empowered” è implementato in Italia, Serbia e Spagna nel periodo 01.06.2023 – 31.10.2024 ed è finanziato dall’Unione Europea attraverso il programma Erasmus +e cofinanziato dall’Agenzia Italiana per la Gioventù.