Ciao a tutti! Voglio raccontarvi la mia esperienza Erasmus con il progetto “Boost Your Impact!” che ho vissuto per una settimana a febbraio 2025 a Hondarribia, in Spagna. Il gruppo era composto da partecipanti provenienti da Italia, Turchia, Georgia, Bulgaria e Spagna.
Le attività principali del progetto includevano momenti di riflessione e dibattito sulle sfide sociali del 21° secolo, approfondimenti sulla comunicazione digitale e discussioni su come promuovere il cambiamento sociale e climatico. (Ps: Tutte le competenze acquisite vengono riconosciute tramite Youthpass, per me è importante sottolinearlo, perché oltre a essere un’esperienza arricchente a livello personale, permette di avere un riconoscimento
concreto del proprio impegno: carta canta!).

La giornata tipo iniziava con un Energizer, un’attività di riscaldamento per iniziare al meglio; ogni team aveva il compito di organizzarne uno e, quando è stato il nostro turno, abbiamo scelto di far ballare Gioca Jouer e di proporre il gioco della fattoria: è stato molto divertente!
Dopo il riscaldamento, seguivano workshop, lavori di gruppo, giochi interattivi e momenti di confronto; ad esempio, abbiamo discusso alcune problematiche sociali nei nostri Paesi: il nostro gruppo ha parlato di mafia e immigrazione, mentre altri hanno affrontato tematiche differenti.
Un’altra attività è stata la caccia al tesoro a Hondarribia, in cui dovevamo trovare e fotografare tre elementi che rappresentassero l’impatto sociale per noi, individuare simboli della cultura basca (come la bandiera tradizionale Ikurriña e piatti tipici), e intervistare persone di diverse generazioni per capire il loro rapporto con i social media. (Il tempo è stato piovoso, ma questo non ci ha fermati!)
L’attività che mi è piaciuta di più è stata la creazione di un video a impatto sociale, pubblicato sulla pagina Instagram be.cohope. (se siete curiosi, andate a dare un’occhiata!)
Prima di girare, abbiamo discusso il tema, definito il processo creativo, steso lo script e trovato strategie per prendere decisioni di gruppo, assicurandoci che tutte le idee venissero ascoltate. Abbiamo riflettuto su come rendere il messaggio efficace, quali musiche e hashtag scegliere e come organizzare le riprese. Il nostro gruppo ha deciso di affrontare il tema dell’abuso dei social media.
Oltre alle attività formative abbiamo avuto il giorno libero, in cui abbiamo deciso di esplorare San Sebastián, una città affascinante, con del buon cibo e un bel mare, anche se purtroppo c’era freddo! Poi un altro giorno abbiamo organizzato la serata interculturale, ogni gruppo ha portato piatti tipici del proprio Paese, oppure musiche da fare ascoltare o giochi, noi italiani abbiamo preparato un Kahoot con varie domande sull’Italia. Abbiamo
ballato danze tradizionali e cantato canzoni popolari, creando una bellissima atmosfera di festa.

Infine, l’ultimo giorno a sorpresa ci hanno fatto uscire dalla stanza e poi siamo rientrati a coppie, con un foglio attaccato sulla schiena. Nel silenzio totale, ognuno di noi doveva scrivere un messaggio positivo agli altri o un ricordo. Inoltre, fin dal primo giorno ognuno di noi aveva una piccola “cassetta postale” attaccata al muro, dove gli altri potevano lasciare messaggi anonimi: parole di incoraggiamento, pensieri gentili o semplicemente un saluto. Mi è dispiaciuto andare via ma adesso ho i ricordi attraverso i bigliettini ricevuti e i pensieri scritti su quel foglio dietro la schiena, che racchiudono tutto quello che avevamo vissuto insieme.
Partecipare mi ha fatto imparare nuove abilità, ma anche vivere un’esperienza di crescita personale in un contesto internazionale. Ho imparato a considerare le sfide sociali da prospettive diverse, a collaborare con persone di background differenti e come creare un video di impatto!
Soprattutto ho imparato a uscire dalla mia confort zone, non è stato facile per me; questa esperienza mi ha veramente fatto capire che vorrei fare altro come questo, magari a poco a poco visto che non sono ancora pronta per partire per un anno intero. Se vi riconosceste in questo pensiero, potreste provare questi Youth Exchange, per capire se sono di vostro gradimento e fare un piccolo passo verso questo mondo.
Grazie per la lettura 🙂