Ecco a voi alcune impressioni dei nostri volontari che hanno preso parte allo Youth Exchange “EmpowerMe: Media and Digital Literacy for Inclusion and Diversity ” in Portogallo.
MARTINA
Dall’11 al 18 luglio 2022 ho avuto l’opportunità di partecipare ad uno scambio giovani nell’ambito del Programma ERASMUS+ a Guimarães, in Portogallo dal titolo “EmpowerMe: Media and Digital Literacy for Inclusion and Diversity”. I temi trattati durante lo scambio sono stati molti: social media, inclusione, fake news, mindfullness e molti di questi temi sono stati trattati da speaker esterni venuti apposta per noi.
Durante lo scambio abbiamo fatto molti giochi per conoscerci e molti lavori di gruppo che mi hanno permesso di uscire dalla mia zona di comfort e confrontarmi con persone con background diversi dal mio. I paesi partecipanti erano Austria, Romania, Spagna, Ungheria (oltre ovviamente all’Italia) che ho potuto conoscere meglio grazie alle serate interculturali ove ogni paese si raccontava attraverso giochi, kahoot, danze tipiche e attraverso il cibo, infatti ognuno portava qualcosa di tipico da far assaggiare.
Non per ultimo ho imparato molte cose sulla bellissima lingua e cultura Portoghese ed ho avuto modo di vedere la città medievale di Guimarães, considerata la città dove è nato il Portogallo. Una mattinata abbiamo avuto modo di fare una visita guidata con una signora del comune che ci ha raccontato molte cose e ci ha fatto vedere il Castello, la piazza principale… un vero gioiellino!
Trovo che quest’esperienza sia stata molto formativa e ringrazio molto Beyond Borders per avermi dato questa opportunità, non vedo l’ora di partecipare ad altri scambi!
DOMENICO
Era il mio primo progetto Erasmus ed ero molto entusiasta di scoprire un mondo a me in parte sconosciuto.
Ho molti amici che hanno fatto l’Erasmus e che mi avevano consigliato questa esperienza, ma per varie problematiche non sono mai riuscito ad organizzarmi e partire. Però, nella vita, mai dire mai, e ad un certo punto si presenta, dal nulla, questa opportunità in Portogallo, precisamente a Guimarães, dal 11 al 18 luglio. Come potevo farmela sfuggire…
Non ero mai andato in Portogallo, anche perché è uno dei Paesi meno frequentati dai turisti in Europa. Ma ne avevo tanto sentito parlare, e devo dire che è un posto ricco di luoghi meravigliosi da visitare, tra cui spiagge, piccoli paesini, Borghi e prodotti tipici da gustare. Sono partito da solo, con tutte le paure ed ansie del caso; parlare lingue diverse, paura di non socializzare, di non divertirmi Ecc.
Ma una volta arrivati al college, tutte le paure sono scomparse ed ho potuto dare inizio al mio viaggio culturale e di vita. Il tema del progetto era: Media e alfabetizzazione digitale per l’inclusione e la diversità digitale.
È stato molto interessante conoscere i diversi punti di vista di tutti i partecipanti. Anche perché eravamo tutti di nazionalità diverse (Ungheria, Spagna, Italia, Austria, Romania, Portogallo). L’unica cosa negativa è che le attività erano troppo poco interattive. Avrei preferito un maggiore coinvolgimento. Mi ricorderò questa esperienza per le persone fantastiche che ho incontrato, con la speranza di poterle incontrare nuovamente in futuro. In conclusione posso dire che il progetto ha soddisfatto le mie aspettative e non vedo l’ora di partire per un altro.
Obrigado Portugal…
SALVATORE
L’esperienza d’erasmus che ho vissuto è stata una delle migliori settimane di sempre, ho imparato molto sia a livello personale che culturale. Noi partecipanti abbiamo avuto la grande opportunità di ascoltare diversi professionisti, che ci hanno illustrato diverse vie per l’inclusività, con strumenti digitali capaci di facilitare le persone diversamente abili in attività di tutti i giorni, così da non dover rinunciare a nulla e vivere sereni.
Personalmente, questo erasmus mi ha aiutato a crescere come persona, sconfiggendo la mia timidezza e paura dei discorsi in pubblico. Al ritorno in Italia non ero più lo stesso ragazzo della partenza. In questa esperienza ho potuto soddisfare la mia grande curiosità riguardo le altre culture, divertendomi nel scoprire gli usi e costumi delle altre nazionalità lì presenti. Le serate interculturali sono state fondamentali in questo progetto, si potevano assaggiare cibi tipici più variegati degli altri Stati, scoprendo nuovi gusti e sapori.
Ovviamente quando è toccato al cibo italiano, il nostro banchetto è stato svuotato in pochi minuti, c’era da aspettarselo. Ho apprezzato ogni momento vissuto in Portogallo e dopo ciò non farò che continuare a partecipare ad altri progetti erasmus, troppo belli per essere veri.
ELIANNA
Nel nostro viaggio, iniziato il giorno 11/07/2022 a Guimarães, in Portogallo, abbiamo avuto la possibilità di sviluppare e acquisire nuove conoscenze in un ambito digitale, inclusivo e mentale oltre alla possibilità di entrare a contatto con altre culture di diverso tipo.
I primi giorni ci è stata fornita l’occasione di creare un grande ed unito team grazie a giochi di conoscenza che hanno mischiato i gruppi di ogni nazionalitá. La nostra prima sessione, è stata sulla salute mentale. Un’esperta è venuta a parlare di salute mentale, fornendoci definizioni ed esercizi, rimanendo anche a nostra disposizione successivamente alla sessione.
Nei giorni successivi siamo riusciti ad entrare in contatto con la dimensione inclusiva della disabilitá, dove un’esperta ci ha mostrato degli strumenti digitali che contribuiscono ad aiutare le persone con un qualche tipo di disabilitá fisica nella vita di tutti giorni. Assieme agli strumenti ci sono stati forniti anche termini nuovi e corretti da usare in una dimensione simile.
L’ultima sessione con un’esperta è stata sulle fake news ed i clickbaits, abbiamo imparato a distinguerli e a riconoscerli.
Oltre ciò abbiamo avuto tre notti interculturali, dove ogni paese presente nel progetto ha avuto il proprio tempo per presentare tradizioni, giochi, cibo e tanto altro del proprio paese. Durante il giorno libero è stato anche messo a disposizione un programma opzionale per chi volesse.
Trovo che questo progetto sia stato ben orgazizzato, con argometi stimolanti e un ottimo team building che ha permesso a tutti noi di creare ottime amicizie; Ci ha insegnato nuove cose in vari ambiti e ha permesso anche di scoprire le bellezze di Guimarães e del Portogallo stesso.
ROSSELLA
É stata una settimana intensa, fatta di condivisione. Abbiamo imparato tanto, abbiamo affrontato diversi temi, a mio parere fondamentali per la nostra generazione. Abbiamo parlato di come utilizzare I social per comunicare nella maniera più efficiente e e sana possibile. Abbiamo affrontato tanti temi condividendo fra di noi le nostre impressioni, confrontandoci e diventando amici giorno dopo giorno. Penso che esperienze come questa siano fondamentali per la crescita di una comunità di giovani sempre più connessi tra di loro, Consiglio a chiunque di partecipare a questi scambi perché ti aprono la Mente e sono un ottima occasione per uscire Dalla propria comfort zone e conoscere gente nuova, culture diverse e ti permette di avere amici sparsi per tutta Europa e non solo.
RICCARDO
Ho avuto modo di partecipare al progetto Erasmus+ “EmpowerMe: Media and Digital Literacy for Inclusion and Diversity”, tenuta a Guimaraes (vicino Porto, Portogallo) dall’11 al 18 luglio 2022.
Questa è stata la mia prima esperienza Erasmus+. Ammetto di essere partito da Altamura (Bari), mia città natale, con un certo grado di scetticismo. Ogni mio dubbio, tuttavia, è stato sciolto nel momento in cui ho messo piede nella residenza. Il team portoghese, fatto di responsabili e volontari, è stato da subito capace di accoglierci e farci sentire a nostro agio.
Durante la settimana, le attività proposte ci hanno permesso di approfondire temi chiave della società odierna (funzionamento dei Media, utilizzo consapevole dei Social e inclusione informatica…) tramite interventi di esperti e attività di formazione. Particolarmente interessante è stato scoprire il punto di vista di tutti i ragazzi, provenienti da diverse parti d’Europa. Il punto forte dell’esperienza, a mio avviso, sta proprio nello spirito di condivisione che viene a crearsi tra tutti i partecipanti. Mai avrei pensato di poter imparare a conoscere così tante persone in così poco tempo. Invece, le apparenti barriere (di tipo linguistico e culturale) si sono rivelate essere un ottimo legante tra personalità tutte diverse.
Felice di aver partecipato al progetto e di aver conosciuto tante belle persone, parteciperò senza alcun dubbio ad altri scambi di questo tipo.