Alessandro: A 61 anni dalla formazione dell’Unione Europea, in Italia, così come nel resto d’Europa, i cittadini e i giovani nell’Unione Europea sono influenzati maggiormente dall’euroscetticismo, ovvero dall’opposizione per principio all’appartenenza all’Unione Europea oppure all’esistenza della stessa.
Il progetto di Youth Exchange “From E.U. to You!” a Aarhus, in Danimarca, a cui ho preso parte, si prefiggeva appunto di combattere l’euroscetticismo e di educare i partecipanti sul ruolo che l’Unione Europea riveste nel nostro quotidiano.
Gli obiettivi specifici prefissati all’interno del progetto erano principalmente:
– Far comprendere ai partecipanti un punto di vista concreto di ciò che l’UE sta facendo per i cittadini;
– Supportare i giovani a trovare il loro ruolo nella società, fornendo loro strumenti e una chiara comprensione delle loro opportunità;
– Incoraggiare i giovani a intraprendere azioni concrete per la difesa dei loro diritti, doveri e ruolo nel presente e nel futuro dell’Europa;
– Promuovere la partecipazione attiva dei giovani, aiutando i giovani a diventare agenti di cambiamento positivo nella loro società e in Europa;
– Sviluppare una migliore comprensione dei concetti di democrazia, cittadinanza e partecipazione;
– Aumentare la consapevolezza dei giovani sulle questioni sociali che l’UE sta affrontando.
Arrivato a Aarhus, sono subito stato accolto dai due facilitatori del progetto, che fin dall’inizio si sono sempre resi disponibili e attivi per risolvere ogni tipo di problema e una volta arrivato nella fantastica e innovativa struttura ospitante, una scuola interamente dedicata all’attività sportiva, ho finalmente iniziato a conoscere gli altri partecipanti provenienti da Bulgaria, Croazia, Polonia, Romania e Danimarca, oltre che dall’Italia.
Le attività durante la settimana erano basate su un’educazione di tipo informale e non convenzionale avvenuta ovvero in contesti non organizzati e non formali. Questo ci ha permesso di migliorare le nostre capacità di dialogo ed espressione, la capacità di adattarci a situazioni nuove, e l’abilità di comprendere le proprie necessità e quelle del gruppo, rafforzando i legami tra i partecipanti e dunque lo spirito di squadra.
Durante la settimana di lavoro abbiamo dunque lavorato sugli obiettivi prefissati attraverso attività di teambulding all’interno del gruppo di lavoro, di discussioni, tra i partecipanti e gli studenti danesi, confrontando le varie opinioni in merito ai problemi presenti all’interno dell’Unione Europea, ed interagendo con la comunità locale attraverso interviste con lo scopo di carpire il punto di vista dei cittadini danesi in merito al ruolo e alla posizione della Danimarca all’interno dell’Unione Europea.
Il progetto oltre a questo ci ha dato l’occasione di conoscere fantastici ragazzi e ragazze provenienti da altre culture e realtà dell’Europa, scoprendo assieme, durante la settimana, cultura e tradizioni del paese ospitante, esplorando la città di Aarhus tra musei, monumenti e pub.
A malincuore, dopo una settimana dal mio arrivo, ho duvuto salutare quelle magnifiche persone che mi hanno accompagnato in questa avventura, che oltre ogni aspettativa sono diventati più che semplici amici!
Il cuore è ricco di ricordi, gli occhi colmi di sorrisi e io non vedo l’ora che la mia prima esperienza non rimanga l’ultima!
Daniele: Il progetto “From E.U. to YOU!” che si è tenuto ad Aarhus (Danimarca) tra il 28 Ottobre e il 4 Novembre, aveva lo scopo di raccogliere quante più informazioni riguardo l’Unione Europea come organo amministrativo e politico e nello stesso tempo, con i membri provenienti da 6 nazioni (Danimarca, Italia, Romania, Bulgaria, Croazia e Polonia) scambiare le proprie opinioni sulla situazione politica ed economica della nostra Europa.
In questo periodo di grande instabilità politica, molti sono i movimenti Euroscettici che stanno nascendo in tutti i paesi della Comunità e uno dei compiti in questo progetto era di discutere di questo problema e anche quello di intervistare la gente del posto per chiedere i loro pareri a riguardo.
In questa settimana trascorsa ad Aarhus abbiamo condiviso le nostre esperienze molto diverse tra loro, in un ambiente carico di entusiasmo e ricco di nuove idee.